Obama & il suo Blackberry/ I servizi segreti Usa gliene faranno uno a prova di hacker

Pubblicato il 26 Aprile 2009 - 12:05| Aggiornato il 27 Aprile 2009 OLTRE 6 MESI FA

Quando è stato eletto presidente, Barack Obama voleva a tutti i costi portarselo alla Casa Bianca, il suo insostituibile Blackberry, cosa che ha fatto rizzare i capelli in testa al Secret Service. Niente da fare, troppi rischi che le conversazioni telefoniche, i messaggi e le e-mail presidenziali cadessero in mani sbagliate.

Per far contento Obama si è messa di mezzo anche la National Security Agency (Nsa), specializzata in scienze e tecniche delle comunicazioni anti-spionaggio o per spionaggio, e dopo sforzi non di poco conto è venuta fuori con un Blackberry blindato, che verrà presto consegnato al presidente.

Ma non tanto presto. La Nsa sta ancora perfezionando l’oggetto top-secret, chiamato Blacberry 8830, e poi dovrà fare prove su prove per accertarsi senza ombra di dubbio che nessun hacker al mondo possa infilarcisi dentro.

Secondo quanto affermano gli scienziati che l’hanno creato, il Blackberry 8830 consentirà al presidente di comunicare, senza rischi, in qualsiasi modo e con chiunque abbia un oggetto simile, tipo i suoi più stretti collaboratori, il vice-presidente Joe Biden e, naturalmente, la moglie Michelle.