Ecco cos’è il Ttp, il movimento studentesco che terrorizza il Pakistan dal 2007

Il Tehrik-e-Taliban Pakistan (Ttp, ‘Movimento degli studenti del Pakistan’) legato ad Al Qaida è considerato come il principale autore dell’ondata di attentati che insanguina il Pakistan dal 2007. Il gruppo nasce ufficialmente nel dicembre 2007, quando una serie di gruppi estremisti si riuniscono sotto la guida di Baitullah Mehsud, originario del Sud Waziristan.

Un annuncio precedente, dell’ottobre 2007 è considerato dagli esperti una mossa dei servizi segreti per infiltrare i propri uomini nella nascente formazione. Il gruppo è distinto dai talebani afghani, cui offre riparo e assistenza nell’attacco alle truppe Isaf e Oef (operazione Enduring Freedom a guida Usa) in Afghanistan, e opera autonomamente in Pakistan.

Il “programma” d’azione del Ttp prevede: applicazione della sharia; unità d’azione contro le truppe internazionali in Afghanistan; jihad in Pakistan e rifiuto di negoziare con il governo; liberazione di decine di esponenti incarcerati; abolizione dei checkpoint e stop alle operazioni militari nella Valle dello Swat e nel Nord Waziristan.

Tra la fine del 2008 e l’inizio del 2009 il Ttp stringe una alleanza formale con i talebani del Mullah Omar e con al Qaida che porta alla formazione di un consiglio unitario. L’obiettivo principale è combattere la presenza Usa in Afghanistan. Il governo di Islamabad li accusa di aver ordito l’assassinio di Benazir Bhutto nel dicembre 2007.

Lunghissimo l’elenco di attentati compiuti dal gruppo. Da ultimo, il Ttp ha rivendicato il fallito attentato di Times Square del febbraio scorso, con un video su internet la cui autenticità è ancora dubbia. Il nuovo capo del Ttp è Hakimullah Mehsud, succeduto a Baitullah ucciso da un drone Usa nell’agosto del 2009. Dato per morto nel gennaio scorso in un attacco Usa, è ricomparso in un video pubblicato sul web in aprile per minacciare attentati contro “le grandi città americane”.