Il “Super virus” Stuxnet contro i pc cinesi: Usa e Israele dietro gli attacchi informatici?

Pubblicato il 30 Settembre 2010 - 16:07 OLTRE 6 MESI FA

Dopo aver infettato i computer iraniani, adesso il “super virus” informatico Stuxnet ha preso di mira anche i pc cinesi. Il quotidiano di Hong Kong South China Morning Post (Scmp) ha definito il virus ”la prima super-arma cibernetica”. Stuxnet colpisce i sistemi informatici creati dalla compagnia tedesca Siemens, una delle principali fornitrici di computer della Cina.

Il virus avrebbe colpito circa sei milioni di computer. L’ attacco informatico sarebbe partito dal territorio degli Stati Uniti. Una portavoce della Siemens ha affermato che molti sistemi informatici di sua produzione vengono usati anche ad Hong Kong. Il sospetto è che, dietro gli attacchi informatici, possano esserci americani e israeliani: come ha scritto il New York Times, all’interno del malware ci sarebbe infatti un riferimento al Libro di Ester, il capitolo dell’Antico Testamento in cui gli ebrei sventano un complotto persiano teso a distruggerli.

L’ agenzia Nuova Cina ha aggiunto che secondo un alto funzionario del ministero dell’ industria e della tecnologia informatica di Pechino, se l’attacco si rivelerà ”serio”, il governo cinese potrebbe ”riconsiderare (l’opportunità) di concedere le licenze ai prodotti della Siemens”. Il giornale ha aggiunto che la stessa Siemens ha individuato il virus nel luglio scorso, basandosi sulle informazioni ricevute da clienti che ne erano stati vittime.