Galassie più antiche dell’universo fotografate da Hubble: nate 13mld di anni fa

Pubblicato il 14 Dicembre 2012 - 13:07| Aggiornato il 15 Dicembre 2012 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Le sette galassie più antiche dell’universo sono state fotografate dal telescopio spaziale Hubble della Nasa. Nate tra 350 e 600 milioni di anni dopo il Big Bang, osservare queste galassie significa fare un “viaggio” nel tempo. Gli astronomi hanno potuto dare uno sguardo al giovane universo,  nato oltre 13,7 miliardi di anni fa. Studiarle permetterà di aggiungere tasselli importanti per la comprensione dell‘universo e della sua evoluzione.

Hubble ha così indagato l’Ultra Deep Field, una regione dell’universo che comprende galassie formatesi tra i 380 milioni e 1 miliardo di anni fa. Le sette galassie osservate sono molto importanti per gli astronomi: dimostrano che la formazione delle galassie è un processo graduale avvenuto durante la fase di re-ionizzazione dell’universo, datata tra i 200 milioni e 1 miliardo di anni dopo il Big Bang, quando la luce riuscì a penetrare nel buio dello spazio siderale del giovanissimo universo.

Richard Ellis, del Californian Institute of Technology di Pasadena, ha spiegato: “Il nostro studio ha affrontato la questione in due modi. Prima abbiamo usato Hubble per effettuare lunghe esposizioni. L’aggiunta di profondità è essenziale per sondare in modo attendibile il periodo più antico della storia cosmica. In secondo luogo abbiamo usato i filtri di Hubble a disposizione per ottenere misure più precise delle distanze delle galassie”.

Brant Roberson, dell’Università del’Arizona, ha detto: “I dati raccolti confermano che il process di re-ionizzazione fu graduale e continuo per diverse migliaia di anni, mentre le galassie costruivano lentamente le proprie stelle e la propria composizione chimica. Le galassie dunque non si sono formate in un singolo momento, ma attraverso un processo graduale”.

Credit: Nasa