Miccoli (Pd): “Assunzioni irregolari, M5s beccato col sorcio in bocca nel Lazio”
Pubblicato il 19 Ottobre 2013 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – “I grillini alla Regione Lazio sono stati beccati col sorcio in bocca”. Marco Miccoli del Pd denuncia l’assunzione da parte del gruppo del Movimento 5 stelle alla Regione Lazio di due avvocati, di cui sono già clienti, attraverso un bando pubblico. Davide Barillari, capogruppo M5s in Regione, replica a Miccoli: “Diamo fastidio al Pd, i nostri dipendenti sono nostri”. Replica a cui Miccoli ha risposto con un post su Twitter con le foto del bando.
Il Corriere della Sera riporta lo scontro tra Miccoli e Barillari in Regione. Miccoli ha attaccato il Movimento 5 stelle:
“«I grillini alla Regione sono stati beccati col sorcio in bocca, grazie all’interrogazione del capogruppo pd Marco Vincenzi. Il gruppo M5S ha assunto (selezionandoli attraverso un Bando pubblico dove si legge che “il personale sarà assunto come dipendente del Consiglio Regionale”), gli avvocati Paolo Morricone e Alessandro Canali, che però patrocinano anche ricorsi dei pentastellati al Tar e alla Corte dei Conti contro gli stessi atti della Regione Lazio, da cui però percepiscono lo stipendio. E questo è vietato dalla legge, in quanto si tratta di un palese conflitto di interessi. Inoltre, hanno modificato il bando sul sito per tentare di rimediare. Vale la pena ricordare che uno dei due, Paolo Morricone, è stato anche candidato non eletto degli M5S alle ultime elezioni regionali»”.
Barillari, capogruppo M5s, ha replicato:
“«È evidente che diamo fastidio al Pd. Ripetiamo che i nostri dipendenti sono nostri e non del consiglio regionale, come scritto nel contratto firmato da tutto il nostro organico. E non abbiamo modificato la pagina web. Miccoli dice che ha delle prove – prosegue – spero le renda pubbliche, come faremo noi»”.
Replica a cui Miccoli ha risposto:
“«Su Twitter ho postato le foto delle due pagine del bando che i grillini hanno cambiato dopo la denuncia. Ecco la prova, e ora basta bugie altrimenti lo dico a Grillo»”.
Il post del bando pubblicato da Miccoli su Twitter:
