Confalonieri chiede aiuto alla Ue: proteggeteci dai “parassiti” Google e Yahoo!

Pubblicato il 30 Maggio 2013 - 14:04 OLTRE 6 MESI FA
Fedele Confalonieri (foto LaPresse)

Fedele Confalonieri (foto LaPresse)

ROMA – Fedele Confalonieri chiede aiuto alla Ue per difendere Mediaset e le altre imprese del settore da Google e Yahoo!. Senza citarle direttamente il presidente di Mediaset usa parole dure parlando di “rendite parassitarie di alcuni operatori Usa”.
L’attacco/richiesta arriva in occasione del collegio dei membri dell’Associazione delle televisioni commerciali europee a Bruxelles, dove Confalonieri ha presentato alle istituzioni dell’Unione Europea il sistema integrato multimediale TgCom24.

Confalonieri ha accolto con favore il Libro Verde sulla convergenza tra tv e internet presentato dalla Commissione UE: ”E’ uno strumento – ha spiegato – che può promuovere la ricerca di soluzioni concrete per riequilibrare il quadro normativo e le attuali asimmetrie regolamentari. Asimmetrie che hanno permesso un ingente drenaggio di risorse dai produttori di contenuti a beneficio di operatori tecnologici d’oltreoceano che hanno costruito rendite parassitarie senza contribuire in alcun modo al finanziamento di contenuti originali di qualita”’.

Confalonieri ha infine ribadito la necessità di “tutelare la produzione di opere originali europee nell’ambito degli imminenti negoziati commerciali con gli Stati Uniti. ‘‘In quasi 25 anni di politiche volte a legittimare e promuovere ‘l’eccezione culturale’, i broadcaster europei hanno contribuito attivamente al finanziamento e alla promozione della diversita’ culturale nel settore audiovisivo. La nostra capacita’ produttiva deve essere promossa come un asset prezioso e tutelata da business model basati esclusivamente su tecnologie che sfruttano l’investimento produttivo altrui”.