Google: fisco francese non vuole un miliardo… ne vuole 1,7

Pubblicato il 7 Novembre 2012 - 19:42 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI – Non un miliardo, ma ben oltre un miliardo e mezzo. Le Canard Enchainé torna sulle sue dichiarazioni in merito alla regolarizzazione fiscale che lo Stato francese intende imporre a Google. Nell’edizione della scorsa settimana, il celebre giornale francese scriveva infatti che Parigi ha chiesto al gigante americano del web una regolarizzazione fiscale di circa un miliardo di euro.

Ma nell’ultimo numero il Canard dice di essersi sbagliato: il conto che Parigi ha presentato a Google, non è di un miliardo di euro, come detto in un primo tempo, ma di 1,7 miliardi. Infatti, precisa il Canard, il precedente calcolo non teneva conto delle penalità legate ai ritardi nel pagamento e alla multa che le autorità francesi vogliono imporre al colosso di Mountain View.

Inoltre, sempre secondo il giornale, nel mirino del fisco francese non c’è soltanto Google. ”Prossimamente – avverte – altri colossi dell’informatica rischiano di ricevere dei richiami fiscali per centinaia di milioni di euro. E nel mirino ci sarebbe soprattutto Microsoft”, ma anche Apple.

Il 28 giugno, infatti, la sede francese di Microsoft, situata alle porte di Parigi, è stata perquisita da uno squadrone di 67 ispettori e controllori delle finanze, spalleggiati da una trentina di poliziotti. Gli inquirenti cercano di capire se anche Microsoft non utilizzi lo stesso espediente di Google, vale a dire fatturare in Irlanda dei lavori realizzati in Francia.