Contante madre di evasione? Bene Renzi, basta con i talebani

di Marco Benedetto
Pubblicato il 16 Ottobre 2015 - 08:57 OLTRE 6 MESI FA
Contante madre di evasione? Bene Renzi, basta con i talebani

Renzi promette meno tasse e alza il tetto del contante

ROMA – La giusta decisione del Governo di Matteo Renzi di alzare il tetto del contante da mille a 3 mila euro, ha scatenato i talebani dello Stato di polizia, i catari del ventunesimo secolo. Sarebbe ora di abbandonare l’ipocrisia e mettere da parte il dogma del contante libero quale prodromo inesorabile di evasione fiscale.

La scelta di togliere il blocco dei mille euro va al di là di consentire a chi ama il rischio di andare in giro con un malloppetto di banconote in tasca, incurante degli scippatori e dei rapinatori che tengono d’occhio le banche e le strade fin nella Italia più remota. Togliere il blocco dei mille euro, che chissà quanti poi hanno rispettato, è un segnale importante. È finito quel clima di persecuzione iniziato con il Governo di Mario Monti e simboleggiato dal devastante blitz a Cortina, che aveva ridotto l’Italia allo stato di come era tanti anni fa la Tunisia di Bourghiba, paese socialista in crisi economica e finanziaria, in piena fuga di capitali post indipendenza. Tornavi nell’Italia del terrorismo e ti sembrava di arrivare a Bengodi.

In questi anni di terrorismo fiscale è stata semplicemente distrutta la industria della nautica da diporto, i nostri porti turistici sono vuoti, la flotta da diporto italiana è fuggita in Croazia o a Montecarlo e in Francia dove hanno riservato loro cordiale accoglienza.

Mentre i talebani del contante strillano contro quella che tra un po’ diventerà la madre di tutte le evasioni fiscali, i cinesi prosperano in Italia, senza mai toccare un conto in banca o un assegno e senza che nessuno dica loro niente. Alcuni milioni di lavoratori stranieri non inquadrati dal Fisco in Italia non sanno nemmeno cosa sia pagare le tasse.

Chi vuole evadere evadere lo fa a prescindere dal limite di 1000 o 3000 euro di cash.

Come è stato scritto, il fisco ha tutti gli strumenti per incrociare dati e numeri e verificare stili di vita e spese ben più che con il controllo dei 1000 euro. Meglio indirizzare le energie per ottenere che le forze dell’ordine e della legalità fiscale impegnate nella ricerca dell’evasione siano dotate di mezzi adeguati: software e formazione per i quadri della Guardia di Finanza. E anche uno sforzo, non solo di immagine, ma di adeguamento di sistemi, tecniche e procedure delle nostre multiple agenzie fiscali agli schemi di Paesi dove la lotta alla evasione è molto più efficace eppure il cittadino odia meno lo Stato.