Egitto, raid contro omosessuali in hammam al Cairo: 33 arresti
Pubblicato il 9 Dicembre 2014 - 15:13 OLTRE 6 MESI FA
Egitto, raid contro omosessuali in hammam al Cairo: 33 arresti
IL CAIRO – Raid della polizia egiziana in un bagno turco del Cairo: trentatré persone sono state arrestate con l’accusa di “depravazione”. Il tutto sotto lo sguardo delle telecamere, con tanto di giornalista (donna) che seguiva le operazioni.
La giornalista, Mona Iraqi, presentatrice del programma “El Mostakhbi”, ha filmato la scena insieme ai propri operatori e poi, sul proprio account Facebook, ha commentato: “Nella prossima puntata sveleremo tutti i dettagli di questa perversione collettiva, che si annida nel cuore della capitale insieme all’Aids”.
In Egittto la legge non proibisca esplicitamente l’omosessualità, ma vieta gli “atti osceni” e la “depravazione”, e sotto queste due categorie possono rientrare diversi comportamenti e atteggiamenti, preferenze e stili di vita. Dopo la diffusione di un filmato in cui si vedeva un matrimonio tra persone dello stesso sesso in Egitto le autorità hanno aumentato la repressione.
