Sesso sfrenato ogni notte: 40enne “esiliato” dal condominio

Pubblicato il 18 Febbraio 2013 - 12:23| Aggiornato il 11 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Sesso, sesso e sesso. B. Z., quarantenne di Padova, ha un’unica passione: sesso sfrenato. Così sfrenato da costringere i coinquilini del condominio di Limena ad adattare le proprie abitudini in base alle sue esigenze sessuali. Cena anticipata e bambini a letto presto. Tutto prima di mezzanotte. Da mezzanotte in poi infatti B. Z. si abbandonava al sesso sfrenato. I coinquilini hanno provato  a far notare il problema a B. Z. Tutto inutile. Il vicino, fuori dalle lenzuola, si esprimeva e rispondeva solo con minacce e insulti. Tanto da spaventare tutti, bambini compresi. Chi lo vedeva cambiava strada onde evitare litigi, ai ragazzi sotto i 18 anni addirittura era stato obbligato il coprifuoco. Se c’è lui, non esci.

Dal sesso all’esilio. Ben presto i coinquilini, stanchi, si sono rivolti alle autorità competenti. L’uomo così (residente in un altro Comune nel padovano) non potrà più avvicinarsi a meno di 500 metri dal condominio e dai suoi residenti, con i quali non dovrà più avere contatto, come riportato da il Gazzettino del Nordest. In bocca al lupo ai prossimi vicini