Svezia. Sonnambulo stupra una donna ubriaca, la difesa: “Stava dormendo”

Pubblicato il 26 Marzo 2012 - 14:32| Aggiornato il 14 Maggio 2015 OLTRE 6 MESI FA

VILHELMINA (SVEZIA) – Un uomo addormentato ha stuprato una donna addormentata. E’ successo nella città di Vilhelmina, in Svezia. Lei era svenuta dopo una serata ad alto tasso alcolico. Lui, 27 anni, è un sonnambulo che soffre di sexosomnia, cioè avrebbe rapporti sessuali durante il sonno. Il fatto risale a giugno 2011, ma l’accusa per stupro è stata depositata recentemente alla Corte del distretto di Lycksele.

La donna è stata giudicata incapace di intendere al momento dello stupro e gli inquirenti hanno indagato sull’uomo, che si è dichiarato innocente perché al momento del fatto stava dormendo: “Mi sono svegliato solo mentre le mi spingeva via chiedendomi se ero sveglio”. L’uomo ha anche spiegato che non era la prima volta che un episodio di sexosomnia lo sorprendeva: la sua ex fidanzata gli aveva detto di aver fatto sesso con lui mentre dormiva.

In Svezia questa rara condizione è considerata come una diagnosi valida, che certificherebbe l’incapacità di intendere e di volere del ragazzo al momento dello stupro. La stessa linea di difesa in Svezia sarebbe stata utilizzata in una causa del 2007, in cui un uomo di 38 anni molestò una bambina di 9, ed un una causa del 2011 in cui un uomo è stato assolto in appello dall’accusa di stupro per aver convito che la violenza sessuale si è svolta mentre lui dormiva.