Abruzzo, quasi un golpe per far diventare capitale l’Aquila

Pubblicato il 21 Marzo 2009 - 09:56| Aggiornato il 12 Maggio 2009 OLTRE 6 MESI FA

Clamorose assenze istituzionali all’inaugurazione della nuova sede del consiglio regionale dell’Abruzzo a Pescara: dietro ci sarebbe una specie di golpe bianco per far trasferire il capoluogo di Regione all’Aquila che lo stesso sindaco di Pescara ha proclamato molto più centrale della città dove nacque Benedetto Croce. Alla cerimonia non c’erano l’ex presidente del Senato Nicola Mancino, che doveva presiedere, nè il presidente vicario della Regione Enrico Paolini e la grande maggioranza dei consiglieri. Il giornale “Il Centro” diretto da Luigi Vicinanza ha lanciato subito un dibattito: quel è la vera capitale dell’Abruzzo, una regione di recente squassata dagli scandali che sono costati la poltrona a Ottaviano Del Turco, presidente caduto nella scorsa estate nello scandalo Sanità e che hanno fatto tremare anche il sindaco di Pescara D’Alfonso?