Comunali Catanzaro, Sergio Abramo proclamato sindaco

Pubblicato il 10 Maggio 2012 - 21:57 OLTRE 6 MESI FA

CATANZARO, 10 MAG – Sergio Abramo, del centrodestra, e’ il nuovo sindaco di Catanzaro. La proclamazione ufficiale e’ avvenuta stasera ad opera dell’Ufficio elettorale centrale a conclusione dello scrutinio delle tre sezionI che erano rimaste aperte e della verifica dei verbali delle altre 87 sezioni. ”Abbiamo trasmesso – ha detto il presidente dell’Ufficio, Domenico Commodaro – la dichiarazione di proclamazione di Abramo avendo superato la maggioranza assoluta dei voti, fissata a 28.673. Abramo ne ha avuti 28.803, 130 sopra il 50%”.

Il verbale di proclamazione e’ stato gia’ trasmesso all’Ufficio elettorale comunale il cui presidente, Franco Catanzaro, come ha riferito lui stesso, ha gia’ ”protocollato la comunicazione”. Alla domanda se nella sezione 85 siano state trovate delle irregolarita’, Commodaro ha risposto: ”alcune anomalie”. Il verbale, oltre che al Comune, sara’ trasmesso alla Prefettura. Nessuna comunicazione, invece, ha detto Commodaro, alla Procura della Repubblica.

”La proclamazione da parte dell’ufficio elettorale centrale mi sembra una decisione inopportuna perche’, da un lato, si segnalano e si verbalizzano gravissime irregolarita’ in una sezione e che non hanno precedenti nella storia di questa citta’, e dall’altro si considerano i voti della stessa nel computo finale”. Lo ha detto Salvatore Scalzo, candidato sindaco di Catanzaro del centrosinistra. ”Posso comprendere – ha aggiunto – che la Commissione, che tra l’altro ha svolto un lavoro di controllo molto positivo ed apprezzabile, abbia voluto lasciare ad una seconda fase tutti i controlli e gli accertamenti di rilevanza penale che riguardano le accertate irregolarita’ del voto. Ma ritengo, come tutte le forze politiche che oggi si sono presentate in Prefettura, che proprio quelle accertate irregolarita’, unite ad altre diffuse e preoccupanti anomalie presenti in diverse sezioni ed unite ancora ad un’inchiesta in corso sulla compravendita di voti, avrebbero dovuto spingere la Commissione a non chiudere con la proclamazione”.

”Oggi il sindaco Abramo – ha detto ancora Scalzo – si ritrova in una situazione di legittimita’ e trasparenza democratica ridotte e sotto il peso di ombre che non fanno bene ne’ alla sua futura amministrazione, ne’ alla nostra citta’. Da parte nostra c’e’ l’intenzione di procedere ai ricorsi necessari e successivi nella consapevolezza che la battaglia per il voto libero e la democrazia sia un obbligo nei confronti della citta’ tutta”.