Maroni dai pm: “Bossi raggirato, pronti a costituirci parte civile “

Pubblicato il 11 Aprile 2012 - 13:26 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Alla procura di Milano, dove è aperta un’indagine sulla Lega Nord, è stato sentito Roberto Maroni che si è detto disponibile “a fornire” la documentazione sui bilanci e sulle spese della Lega Nord e ha detto: ”Siamo pronti a essere parte civile, come Lega Nord, in un eventuale processo”. Oltre poi ad aggiungere: “La sensazione è che Bossi sia stato raggirato”. ”Il procuratore ha detto che ci farà avere un elenco di documenti che a loro servono e che noi daremo immediatamente”, ha detto assicurando la “piena e leale collaborazione’. Qualunque richiesta verrà fatta – ha aggiunto – sarà immediatamente soddisfatta”.

”Non vogliamo nascondere nulla – ha detto Maroni – Siamo qui per garantire una collaborazione piena e leale per l’accertamento della verità”.La sensazione, ha detto Maroni, ”e’ che qualcuno abbia approfittato della buonafede di Umberto Bossi per favorire se stesso o altre persone”. La Lega Nord ha dato incarico alla società di revisione PriceWaterHouse di ”effettuare una verifica patrimoniale della situazione finanziaria” dei conti del partito. Lo ha annunciato l’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni, che stamani è rimasto a colloquio in procura per oltre mezz’ora, con i magistrati milanesi titolari dell’inchiesta con al centro l’ex tesoriere del Carroccio Francesco Belsito.

Oltre all’ex ministro Maroni si sono recati nell’ufficio del procuratore della Repubblica di Milano, Edmondo Bruti Liberati, anche il sindaco di Varese, Attilio Fontana, e altri esponenti della Lega tra cui il nuovo tesoriere Stefano Stefani.