Marcazzan, il deputato più povero: “Faccio vita monastica, sono l’anti-Berlusconi”

Pubblicato il 30 Marzo 2011 - 11:57 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Nel 2009, prima di entrare in Parlamento, dichiarava un reddito annuo di 10.330 euro. Pietro Marcazzan, con questa cifra, può davvero fregiarsi del titolo di anti-Berlusconi della politica: il premier dichiara invece 41 milioni di euro. Marcazzan, eletto con l’Udc, è laureato in Lingue e faceva il professore al liceo prima di arrivare a Montecitorio. Oggi in un mese guadagna quanto prima in un anno.

E ora che le sue entrate così basse sono di pubblico dominio non teme le lusinghe della maggioranza, chiede il Corriere della Sera? “Ma guardi, non mi passa neanche per l’anticamera del cervello un pensiero del genere. Ma stiamo scherzando? Tenga presente che il sottoscritto nel 2008 venne escluso volontariamente dal Parlamento ed è rientrato poi nel settembre 2010. Nel frattempo mi hanno contattato reiteratamente ma la coerenza è una delle caratteristiche di cui mi pregio”. Come mai guadagnava così poco? “Arrivavo da un periodo di aspettativa cui è seguito il rientro a scuola per pochi mesi”.

Una vita di risparmi: “Semplicemente facevo una vita estremamente monastica, molto frugale. Io sono essenziale nelle mie cose. Se vogliamo, alla luce delle cifre, sono l’antiBerlusconi del parlamento italiano”. E cosa ne dice Casini? “Alla riunione del Terzo polo Pierferdinando ha esordito: “Il Pdl ha il deputato più ricco, noi ci vantiamo di avere quello più povero”.