Ministro Economia: Meloni sorda e dura, smentite voci su Gorno Tempini, nonostante l’importante curriculum

Ministro Economia: Meloni sorda e dura, smentite voci su Gorno Tempini, nonostante l'importante curriculum del presidente di Cdp, preferito il politico Giorgetti

di Mario Tafuri
Pubblicato il 23 Ottobre 2022 - 18:04 OLTRE 6 MESI FA
Ministro Economia: Meloni sorda e dura, smentite voci su Gorno Tempini, nonostante l'importante curriculum

Ministro Economia: Meloni sorda e dura, smentite voci su Gorno Tempini, nonostante l’importante curriculum

Ministro dell’Economia: a questo si dice aspirasse Giovanni Gorno Tempini, presidente di CDP. Ma non ce l’ha fatta. 

Non c’è dubbio che Gorno Tempini abbia un bel curriculum di cariche, la più luminosa essendo quella di presidente della Cassa Depositime Prestiti, CDP. Ma non tali da passare alla storia  industriale italiana. Ben altre qualificazioni sono richieste, politiche o economiche, per acquisire il titolo per guidare l’economia italiana in questi tempi difficili.

Per questo Gorno Tempini ha suscitato per settimane stupore e ilarità fra i politici di Fratelli d’Italia. Prolungava oltre il necessario imposto dalle sue varie cariche i suoi soggiorni romani alla ricerca di contatti con Giorgia Meloni. Voleva proporsi come ministro dell’economia. 

Ma la Meloni ha dimostrato di essere capace di una durezza di orecchio e di cuore degna del più spietato politico, degna erede più di Giolitti e De Gasperi che di Mussolini. Non si è piegata nemmeno davanti a Berlusconi, che pure una volta lei adorava.

Ovviamente, dice il corridoio di via della Scrofa, Gorno Tempini tesseva invano la sua trama stazionado all’hotel de Russie, in via del Babuino, a Roma, L’ingresso nel capitale del De Russie da parte della Cassa di cui Gorno Tempini era amministratore delegato, nel 2014, suscitò non poche perplessità. Forse fu decisiva nella “promozione” di Gorno Tempini da amministratore delegato a presidente.

Che senso aveva acquisire una quota di minoranza di un albergo di lusso? A molti parve solo un favore fatto a Rocco Forte, italiano di nome ma inglese a tutti gli effetti, anche se sposato a una italiana (dicono le vicine di casa a Londra che solo una italianapuò curare i fiori sul terrazzo con i tacchi),  erede di Charles (Carmine), mitico eroe italo-inglese dell’economia. Rocco Forte partì dalla provincia di Frosinone per la Scozia ancora ragazzino, la leggenda lo vuole con il carrettino dei gelati. Lasciò in eredità uno dei gruppi alberghieri più importanti del mondo. Suo figlio non fu così fortunato, ma trovò la Cdp di Gorno Tempini come il buon samaritano.