Primarie Pd, “invidia” di Cicchitto: “Per noi un’occasione persa”
ROMA – Rammarico per un’occasione persa, per primarie che potevano essere fatte prima e meglio anche dal Pdl. E’ l’opinione di Fabrizio Cicchitto che del Pdl è capogruppo alla Camera: ”Vedendo il dibattito fra Bersani e Renzi – spiega Cicchitto – è inevitabile il rammarico per l’occasione persa dal Pdl che a giugno di quest’anno aveva stabilito di fare le primarie partendo da Angelino Alfano ed evidentemente aprendo il confronto con altri candidati”.
”Se fossimo partiti allora non ci saremmo trovati strangolati dai tempi come adesso e ci sarebbe potuto essere un parallelismo fra il Pd e il Pdl e noi avremmo potuto mettere in campo, fra gli altri, un giovane di 40 anni come Alfano, forte pero’ anche dell’esperienza in un dicastero assai delicato quale il Ministero di Grazia e Giustizia al quale fu chiamato dal Presidente Berlusconi che dimostrò un felice intuito scegliendo degli ottimi ministri,molti dei quali giovanissimi.
Invece purtroppo nel corso di questi mesi gli iscritti ed i militanti del Pdl hanno dovuto assistere ai dibattiti e ai confronti del partito avversario senza poter contrapporre ad esso una dialettica parallela e concorrenziale”, conclude Cicchitto.
