Renzi a Bersani: “Tifo per lui, ma sono già passati 47 giorni”

Pubblicato il 11 Aprile 2013 - 22:30| Aggiornato il 9 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Matteo Renzi torna a mettere fretta e ricorda a Pier Luigi Bersani che dalle elezioni sono già passati 47 giorni senza che sia stato formato ancora un governo. Ospite di Bruno Vespa in Porta a Porta Renzi spiega: ”Certo sarebbe meglio andare a votare con una legge elettorale diversa, ma diciamo la verità: questi a votare non ci vogliono andare”. Renzi ha quindi aggiunto: ”Sia chiaro, io faccio il tifo per Bersani, ma in 47 giorni non è riuscito a fare un governo. Non mi interessa il destino di un politico, ma quello del Paese”.

Nello studio di Vespa è ospite anche il direttore dell’Unità Claudio Sardo ed è l’occasione per il chiarimento dopo che il giornale del Pd aveva accusato Renzi di non volere il governo Bersani. Ma Renzi ricorda un altro episodio: ”Mi ha fatto venire i brividi per tre giorni essere equiparato, dall’Unità,  il giornale fondato da Antonio Gramsci, a un ‘fascistoide’ e mi ha dato molto più fastidio questo che non l’ultimo titolo ‘No di Renzi al governo Bersani”’.

Discutendo con il direttore dell’Unità Claudio Sardo – anche lui in studio – Renzi ha detto di non voler cedere ”di una virgola sulla vicenda del ‘fascistoide’ perché, per me, si è trattato di un inaudito atto di violenza verbale”.

”Dal Pd non me ne vado nemmeno se mi cacciano a pedate!” ha poi chiarito  Renzi. Inoltre ha spiegato di non essere andato all’ultima riunione della direzione perché  aveva ricevuto la mail di convocazione solo la sera prima. Inoltre, trova queste riunioni delle ”terapie di gruppo”, mentre ”mi piacerebbe un partito che parla dei problemi della gente”.