Scontro Berlusconi-Giannino: “Fuori di testa”. “Un guitto senza credibilità”

Pubblicato il 13 Febbraio 2013 - 11:37| Aggiornato il 23 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Oscar Giannino è andato fuori di testa”. “Berlusconi è un guitto senza credibilità”: botta e risposta a colpi di telefonate in tv tra i leader di Fare per Fermare il declino e del Pdl. 

“Giannino era un liberale convinto, attacca per primo Silvio Berlusconi a La Telefonata su Canale 5, ho letto il suo programma, tutti i suoi punti sono compresi nel nostro più ampio programma e adesso ha addirittura dichiarato che il suo fine è quello di far perdere Maroni in Lombardia. Si vede che la campagna elettorale ha dato alla testa a troppa gente”.

Risponde Giannino da Agorà, su RaiTre: “Berlusconi è un guitto che ha perso la credibilità di fronte al mondo. Berlusconi è un fuoco di artificio quotidiano, insulta le donne tutti i giorni, è colorato come un clown. Io non mi candido per far perdere nessuno, voglio semplicemente che la vecchia destra e la vecchia sinistra cadano sotto il peso dei loro errori. Penso ci sia un tragitto futuro di interlocuzione con amici leghisti quando avranno capito che Berlusconi è il piombo che gli porta a fondo del mare. Ho incoraggiato Maroni a farla finita con Berlusconi, che dal mio punto di vista non ha niente a che vedere con i valori liberali”.

Tornando alla questione dei candidati alla presidenza della Regione Lombardia, Giannino ha detto: ”Albertini è un altro che mi ha lasciato molto perplesso in questa campagna elettorale: è uno che si è fatto candidare da me, a nome della società civile, poi e’ andato per mesi in ginocchio da Berlusconi e adesso irride a Berlusconi e ha inguaiato anche i montiani”.