Monti: “No a politiche che portano all’aumento delle tasse”

Pubblicato il 14 Gennaio 2013 - 13:11 OLTRE 6 MESI FA
Il presidente del Consiglio, Mario Monti (Foto Lapresse)

TORINO – No a politiche che portano all’aumento delle tasse: è un Mario Monti in piena campagna elettorale quello presente all’inaugurazione della stazione torinese di Porta Susa. 

Il presidente del Consiglio parla della crisi e delle politiche da attuare:  “Oggi si verifica sempre più una fusione e sinergia tra manifattura e servizi. Occorre rilanciare e non certo dismettere la struttura industriale del nostro Paese, naturalmente bisogna essere coerenti. Non ci si può mai permettere, come qualche volta in passato è avvenuto, di lasciarsi andare verso politiche economiche che determinino poi la necessità di subitanee restrizioni per risanare il bilancio pubblico, il che forza a volte ad aumenti di tasse nocive per l’industria. E’ necessario evitare di adottare politiche economiche che poi obbligano a fare ricorso a una tassazione eccessiva che danneggia le imprese, bisogna avere credibilità internazionale per tenere sotto controllo i tassi di interesse e evitare politiche e pulsioni che possano bloccare la realizzazione delle grandi opere”.

Un no di Monti va anche a chi vuole bloccare le infrastrutture italiane come la TavBisogna “vincere le pulsioni istintive, però devastanti, che talvolta hanno bloccato la realizzazione di infrastrutture importanti per il sistema dei trasporti e la competitività del nostro Paese”, ha detto, senza, però, mai nominare esplicitamente la linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. Monti ha anche annunciato un vertice italo-francese in autunno.

Ad accogliere il premier al suo arrivo a bordo del Frecciarossa Milano-Torino c’erano diversi manifestanti No-Tav, che hanno srotolato lo striscione “Monti e Moretti truffatori perfetti” e hanno avvolto una bandiera sulla statua della rotonda stradale. Ci sono stati anche degli scontri con la polizia. Due giovani sono stati fermati.