Gmail, colpiti dagli hacker cinesi anche i dipendenti della Casa Bianca

ROMA – Tra le vittime degli attacchi agli account di posta elettronica Gmail da parte di hacker cinesi ci sarebbero anche dipendenti della Casa Bianca. Lo scrive il Wall Street Journal, citando fonti ufficiali americane.

Gli hacker speravano che i dipendenti trattassero argomenti riservati nelle loro email private. Il governo ha riconosciuto che gli impiegati dell’amministrazione Obama erano stati fatti oggetto di phishing, ma non hanno voluto rivelare chi fosse l’obiettivo.

L’amministrazione Obama ha ribadito che nessun messaggio ufficiale è stato compromesso. Ma, scrive il Wall Street Journal, diversi esperti in sicurezza telematica indipendenti hanno detto che la il passato della Casa Bianca  fa supporre che alcuni dipendenti possano avere usato qualche volta l’account personale per parlare di lavoro, nonostante le regole lo proibiscano.

L’Fbi e il Dipertimento di Sicurezza stanno lavorando insieme a Google per capire le dinamiche dei fatti.”Queste accuse sono estremamente serie”, ha detto il Segretario di Stato americano Hillary Rodham Clinton.

Fonti ufficiali hanno fatto sapere che l’amministrazione Obama non discuterà della questione direttamebnte con il governo cinese prima che i fatti non siano stati chiariti.

Non è la prima volta che l’uso delle email private per questioni legate al lavoro coinvolge dipendenti della Casa Bianca. e questo indipendentemente dal partito al governo.

“Il fatto che gli hacjer cinesi abbiano preso di mira proprio gli account privati, sostiene Melanie Sloan, numero uno del gruppo dei Cittadini per la Responsabilità e l’Etica, “fa supporre che il governo cinese credesse di trovare negli account privati argomenti di lavoro, perché dubito che stessero cercando informazioni sui loro week-end o sugli orari delle babysitter”.

Intanto, però, il governo cinese ha negato ogni coinvolgimento nella vicenda.