Ucraina, espulsi dall’Italia 30 diplomatici russi. Di Maio: “E’ per la sicurezza nazionale”. Mosca: “Risposta sarà adeguata”

Nei giorni scorsi decisioni analoghe sono state prese da Francia, Germania, Belgio, Irlanda, Slovacchia, Bulgaria, e Danimarca

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Aprile 2022 - 12:37 OLTRE 6 MESI FA
Ucraina, espulsi dall'Italia 30 diplomatici russi. Di Maio: "E' per la sicurezza nazionale". Mosca: "Risposta sarà adeguata"

Ucraina, espulsi dall’Italia 30 diplomatici russi. Di Maio: “E’ per la sicurezza nazionale”. Mosca: “Risposta sarà adeguata” (nella foto Ansa, l’ambasciatore russo in Italia Sergei Razov)

Dopo la Francia, la Germania, il Belgio, l’Irlanda, la Slovacchia e la Bulgaria anche l’Italia prende misure contro i diplomatici russi: in 30 sono stati espulsi dal Paese. 

Ucraina, Italia espelle 30 diplomatici russi

“Abbiamo espulso 30 diplomatici russi per motivi di sicurezza nazionale”, ha dichiarato il ministro degli esteri, Luigi Di Maio, da Berlino.

“Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, Ambasciatore Ettore Sequi, ha convocato questa mattina alla Farnesina, su mia istruzione, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, per notificargli la decisione del Governo italiano di espellere 30 diplomatici russi in servizio presso l’Ambasciata in quanto ‘personae non gratae’“, ha detto Di Maio.

Di Maio: “Misura legata alla sicurezza nazionale”

“Tale misura, assunta in accordo con altri partner europei e atlantici, si è resa necessaria per ragioni legate alla nostra sicurezza nazionale, nel contesto della situazione attuale di crisi conseguente all’ingiustificata aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa”, ha spiegato il ministro.  

Mosca: “Risposta adeguata all’espulsione di 30 diplomatici russi”

Non si è fatta attendere la risposta di Mosca. La Russia ha fatto sapere che non lascerà senza risposta la decisione di Roma di espellere 30 diplomatici russi.

Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. “La Russia darà una risposta pertinente”, ha detto Zakharova ai giornalisti, come riporta Interfax.  

Medvedev: “Risposta simmetrica e distruttiva”

Già l’ex presidente e vice capo del consiglio di sicurezza, Dmitry Medvedev, aveva annunciato reazioni dopo le analoghe decisioni di espulsioni di diplomatici russi da diversi Paesi europei. 

“La Russia risponderà in modo proporzionato all’espulsione dei suoi diplomatici da un certo numero di paesi occidentali, ha detto Medvedev.

“Tutti conoscono la risposta: sarà simmetrica e distruttiva per le relazioni bilaterali – ha scritto su Telegram – Chi hanno punito? Prima di tutto se stessi. Se continua così, sarà opportuno, come avevo scritto il 26 febbraio, sbattere la porta alle ambasciate occidentali. Sarà più conveniente per tutti. E poi finiremo per guardarci l’un l’altro in nessun altro modo che attraverso il mirino”.

Diplomatici russi espulsi dall’Italia, i precedenti

L’Italia è solo l’ultimo Paese, in ordine di tempo, ad espellere diplomatici russi. La Danimarca ha espulso “15 funzionari dell’intelligence che hanno svolto attività di spionaggio sul suolo danese”. 

Anche il governo tedesco ha deciso di dichiarare 40 diplomatici russi “persone non grate”. “Si tratta di persone che hanno lavorato qui in Germania ogni giorno contro la nostra libertà e contro la coesione della nostra società”, ha detto la ministra degli Esteri Annalena Baerbock, aggiungendo che i diplomatici russi hanno 5 giorni per lasciare il Paese e che sono sospettati di lavorare per i servizi segreti russi. 

Diplomatici russi espulsi anche dalla Francia, dalla Bulgaria, dal Belgio

Sono 35 i diplomatici russi che la Francia ha deciso di espellere nell’ambito di un’azione europea congiunta.  

Una decisione analoga è stata presa dalla Bulgaria, che ha espulso un diplomatico russo accusato di spionaggio, e dalla Slovacchia, che ne ha espulsi 35. 

Anche il Belgio ha allontanato 12 diplomatici russi. Anche in questo caso l’accusa è di spionaggio.