Stefano Folli sul Sole 24 Ore: “La sfida della stabilità tra Berlusconi e Letta”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Agosto 2013 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA
Stefano Folli sul Sole 24 Ore: "La sfida della stabilità"

Stefano Folli sul Sole 24 Ore: “La sfida della stabilità”

ROMA – “La sfida della stabilità, la responsabilità di Berlusconi, le carte di Letta”, Stefano Folli, dalle pagine del Sole 24 Ore, si interroga sulla durata del governo. Esistono ancora difensori della stabilità? “I difensori della stabilità sono più numerosi di quanto si creda – scrive Folli – e hanno ancora dalla loro dei buoni argomenti.” Quali? Prima di tutto deve essere chiara una cosa: “Non c’è dubbio che il governo Letta è destinato alla rovina se l’unico tema sarà anche nei prossimi tempi il sì o il no al salvacondotto per Berlusconi.”

Pd e Pdl devono superare l’impasse e Berlusconi deve riconoscere “che la sua stagione si è conclusa, le ragioni della stabilità finirebbero per prevalere.” Posizione che aiuterebbe anche a rendere più sereno il futuro del Pdl (“aiuterebbe l’affermazione a destra di un nuovo gruppo dirigente”).

Punto secondo. La ripresa economica. Il governo Letta deve saper sfruttare la ripresa economica “ma il presidente del Consiglio deve trasformare il mese di settembre in un vero trampolino per il rilancio del governo.”

E Renzi? “Matteo Renzi è convinto che il suo amico-avversario di Palazzo Chigi non ce la farà e quindi bisogna prepararsi alle elezioni e a prendere i voti del centrodestra. Ma Letta è in grado di smentirlo, a patto che il caso Berlusconi non lo faccia inciampare.” Cosa succederà “lo si vedrà entro poche settimane.”

“Se Berlusconi, anziché dimettersi volontariamente dal Parlamento – conclude Folli – attenderà il voto di esplusione in aula, prepariamoci al peggio. Se invece saranno accolti i consigli del Quirinale e la coalizione troverà in sé la forza di fare le riforme, la storia potrà essere diversa.