Tumori e Dna “spazzatura”, negli pseudo-geni la “ricetta” del cancro?

di Veronica Nicosia
Pubblicato il 19 Novembre 2013 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
Tumori e Dna "spazzatura", negli pseudo-geni la "ricetta" del cancro?

Tumori e Dna “spazzatura”, negli pseudo-geni la “ricetta” del cancro?

ROMA – Gli pseudo geni del Dna spazzatura, cioè quel Dna che sembra inutilizzato dal nostro organismo, potrebbero essere i “produttori” di cellule tumorali. La scoperta arriva dai ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma, che hanno scoperto circa 100 regioni del genoma umano che riescono a codificare proteine nonostante non sarebbero state in grado di farlo. Solo l’1,5% del nostro Dna infatti può codificare proteine, mentre il restante 98,5% è “spazzatura”, perché sembrerebbe non rivestire alcuna funzione.

La ricerca pubblicata sulla rivista Nature Methods spiega che fino ad oggi gli pseudo geni che compongono il Dna spazzatura erano stati considerati geni non-funzionali, cioè vestigia di geni che hanno perso la loro funzione nel corso dell’evoluzione. Lo studio degli scienziati svedesi, utilizzando un nuovo metodo basato sulla fusione di tecniche di proteogenomia e bioinformatica, ha invece permesso di individuare alcuni pseudo-geni che producono proteine.  

La nuova tecnica ha permesso di identificare centinaia di regioni del genoma ritenute inattive e che in realtà codificano proteine. Ma proprio tracce delle proteine di pseudo-geni sono state rinvenute nelle cellule del cancro. Un ritrovamento che apre la strada all’interpretazione di quel Dna ritenuto solo “spazzatura” e che invece potrebbe avere un ruolo principale nell’insorgere del cancro e di altre malattie.