Trieste: a scuola mancano le ore di sostegno, bimbo disabile va a casa in anticipo

Pubblicato il 4 Ottobre 2010 - 10:56 OLTRE 6 MESI FA

Un bambino disabile che frequenta la prima elementare a Trieste viene mandato a casa in anticipo perchè mancano alcune ore di sostegno. Succede nella scuola elementare “Lovisato” alla quale sono state assegnate solo 23 ore d’insegnamento di sostegno per il bambino che, disabile grave a causa di una malattia genetica, ha diritto anche all’accompagnamento socio assistenziale.

In mancanza dell’insegnante di sostegno, nelle sette ore scoperte, in accordo con la direttrice scolastica dell’Istituto comprensivo Italo Svevo, in cui ricade la “Lovisato”, la maestra, riferisce Il Piccolo, rimanda il bambino a casa nonostante le proteste della famiglia.

La risposta della direttrice dell’Istituto, Maria Calalagni, è arrivata con una comunicazione scritta alla famiglia, nella quale ha spiegato di aver ricevuto 50 ore di sostegno in meno di quanto strettamente necessario. L’Ufficio Scolastico Regionale ha assegnato 12 ore aggiuntive che, però, sono da distribuire su sei bambini con disabilità gravi che frequentano la scuola, dove insegna la stessa mamma del bambino in base al diritto di stare vicino al figlio.

La famiglia si è rivolta anche all’amministrazione comunale per chiedere un rafforzamento del servizio di socio-assistenza che in alcuni casi affianca il sostegno didattico. Il Comune – ha riferito l’assessore Carlo Grilli – ha coperto le ore necessario e, nel caso del bambino, cercherà di fare ancora di più, ma – ha concluso – non possiamo sopperire alla didattica con ore di assistenza.