Gb. Sunday Assembly, la “chiesa senza Dio” che segna il record di seguaci

di Alessandro Carlini
Pubblicato il 16 Settembre 2013 - 21:52 OLTRE 6 MESI FA

Gb. Sunday Assembly, la "chiesa senza Dio" che segna il record di seguaciLONDRA (da ANSA) – In tempo di crisi per la chiesa anglicana, che conta sempre meno fedeli, una nuova congregazione britannica sta avendo invece un grande successo. Si chiama ‘Sunday Assembly‘ e ha tutto quello che si può trovare in una chiesa, dalle riunioni di domenica in un ex edificio religioso, a canti e preghiere, fino a un leader che sembra Gesù Cristo. Manca però una cosa fondamentale: un dio da venerare.

La Sunday Assembly, infatti, non crede in un essere superiore ma si basa sull’attività dei suoi membri, che partecipano a una serie di programmi di volontariato per migliorare le loro comunità. Come ha spiegato Sanderson Jones, il fondatore della insolita ‘chiesa’, il loro motto è: “Vivere meglio, aiutare spesso e chiedersi di più”.

Sono già centinaia i seguaci e l’organizzazione ha lanciato un tour mondiale, una sorta di ‘evangelizzazione’, per cercare nuovi adepti, fra Londra e New York. Tutto è cominciato quasi per gioco su Facebook, con un gruppo che voleva trovare un’alternativa alle religioni di massa. E’ stato quindi eliminato l’elemento che secondo i fondatori sembrava più destabilizzante: il fatto di avere un essere superiore in cui credere.

Il primo incontro, tanto per contarsi, è stato in una chiesa sconsacrata nel nord di Londra. Si sono presentati a decine, tanti i curiosi, ma anche gli interessati. Nella ‘messa’ di ieri, che si è svolta nella grande Conway Hall, nel centro della capitale, erano centinaia.

Fra loro Anthea Jammer, che in passato è stata a periodi cristiana e poi anche buddista. Ha voluto provare la chiesa senza dio. “Sembra proprio un bell’evento di comunità ma non basato sulla religione”, ha detto al Times, entusiasta. Un altro fedele, Susan Hamlyn, nel corso della cerimonia che pareva a tutti gli effetti una funzione religiosa cristiana, ma non lo era, ha letto un suo componimento mentre il sommelier Simon Howland faceva girare una coppa di vino ed esaltava gli straordinari frutti della vigna.

Alla fine delle cerimonia i ‘fedeli’ sono usciti e hanno trovato ad attenderli sulla porta, come farebbe un qualsiasi pastore protestante, il loro leader Jones che ha stretto loro calorosamente la mano e ha dato una sorta di benedizione. Il fatto che più deve preoccupare gli anglicani è che diversi non credenti stanno correndo a queste funzioni, alla ricerca di qualcosa che non si può chiamare dio.