Italiano, quarta lingua più studiata al mondo dopo inglese, francese, spagnolo

Dante Alighieri

ROMA – L’italiano è la quarta lingua più studiata al mondo. Come prevedibile, al primo posto c’è l’inglese, secondo posto per il francese, terzo per lo spagnolo. A sorpresa, la nostra lingua occupa il quarto posto. L’idioma di Dante supera il cinese, il giapponese e il tedesco.

Come spiega al Corriere della Sera il professor Mirko Tavosanis, direttore di Icon (Italian Culture on the Net), “la popolarità e la diffusione della nostra lingua, maggiore a volte degli idiomi di importanti potenze economiche” è dovuta a diversi fattori:

“Il primo è certamente la cultura italiana. Non solo Dante, però, anche i gli scrittori contemporanei. Piacciono in ugual modo narrativa, poetica, saggistica. Poi influisce molto la musicalità del parlare italiano e ovviamente la lirica nella quale trionfa. Anche il cibo, soprattutto negli ultimi anni, ha spinto tanti stranieri a studiare i nostri vocaboli, magari solo per leggere divine ricette”.

Per Tavosanis, questo quarto posto dovrebbe essere una spinta verso “notevole rinnovamento culturale”. E’ necessario “valorizzare le potenzialità del patrimonio italiano e attivare connessioni fra promozione della lingua e cultura e promozione dell’economia”.

L’italiano è perciò tutt’altro che una “lingua morta”, anzi, nel mondo attira sempre più studiosi desiderosi di conoscere la nostra cultura e la nostra cucina.