Calciomercato Juventus: Pepe, Dzeko per il rilancio

La prima firma è stata messa. Addirittura in anticipo rispetto alle previsioni. Simone Pepe da oggi è un giocatore della Juventus. Il centrocampista proveniente dall’Udinese ha firmato nel primo pomeriggio il contratto che lo legherà alla società bianconera per i prossimi cinque anni per 1,5 milioni di euro a stagione. Dopo aver sostenuto in mattinata le visite mediche, Pepe ha chiesto e ottenuto di risolvere la questione della firma prima di partire stasera con la Nazionale per i Mondiali. Prima del previsto, perché inizialmente la Juve aveva deciso di posticipare l’appuntamento in sede al ritorno del giocatore dal Sudafrica sia per cautelarsi da eventuali infortuni, sia per attendere la conclusione delle altre trattative (per Motta e Candreva) che coinvolgono l’Udinese. La richiesta del giocatore ha fatto invece accorciare i tempi. Manca soltanto l’annuncio ufficiale, che arriverà nelle prossime ore; intanto Pepe partirà stasera per il Sudafrica con il gruppo azzurro da giocatore della Juve. Il primo acquisto della nuova Juve quindi è arrivato. Ora il presidente, Andrea Agnelli, e il direttore generale dell’area sportiva, Beppe Marotta, si concentreranno sui prossimi obiettivi. Si partirà dai nomi ‘caldi’ degli ultimi giorni. Per prima cosa si cercherà di chiudere in fretta, possibilmente prima dell’inizio del Mondiali, l’affare Krasic. Trovato l’accordo con il giocatore, si punta all’intesa con il Cska Mosca; in tempo breve, anche per evitare un ultimo inserimento dell’Inter e del Fenerbahce. Per restare all’estero, Marotta prova a piazzare il colpo Edin Dzeko. Il procuratore dell’attaccante bosniaco del Wolfsburg però frena. “Sono solo rumors, non sono abituato a commentare queste voci che sono prive di fondamento afferma Irfan Redzepagic -. Non so niente di incontri con la Juve, né ho mai parlato con la Juve”. Parole tattiche? Probabile; certo é che la dirigenza bianconera non mollerà la presa. Sul fronte interno, invece, nella trattativa per Bonucci, in comproprietà tra Genoa e Bari, i pugliesi hanno chiesto Michele Paolucci, attaccante a metà tra Juve e Siena. L’affare può andare in porto, unito alla cessione completa di Almiron che la Juve ha parcheggiato già quest’anno a Bari. E oggi Agnelli e Marotta si sono incontrati con il presidente del Siena, Mezzaroma, anche per discutere della posizione di Paolucci. La nuova Juve, dunque, sta prendendo forma giorno dopo giorno con l’idea di fondo di acquistare giocatori funzionali al gioco di Del Neri, possibilmente italiani e dal futuro assicurato. Motta e Krasic ormai ad un passo e il sogno Dzeko per l’attacco sono altri due segnali in questa direzione.