Calcioscommesse: “Un piano per taroccare anche i Mondiali”, l’accusa del gip

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Dicembre 2013 - 15:36 OLTRE 6 MESI FA
Calcioscommesse: "Un piano per taroccare anche i Mondiali", l'accusa del gip

Calcioscommesse: “Un piano per taroccare anche i Mondiali”, l’accusa del gip

CREMONA – Un piano per taroccare anche le partite dei Mondiali 2014 in Brasile. Piano che, secondo la procura di Cremona che indaga sul Calcioscommesse, sarebbe stato messo a punto da uno ritenuto al vertice dell’organizzazione,  Tan Seet Eng, arrestato nelle settimane scorse dalle autorità  di Singapore e coinvolto nell’indagine italiana.

La procura di Cremona, pure se con qualche cautela in più rispetto al solito, ipotizza:  l’organizzazione che fa capo al singaporiano – progettava ”a quanto sembra, un piano di interventi illeciti sui prossimi Campionati del Mondo che si svolgeranno in Brasile”. Tutto nel giorno in cui l’inchiesta è di fatto riesplosa con 4 arresti, l’indagine a carico di ex calciatori come Rino Gattuso e Christian Brocchi, e il coinvolgimento di gare di Inter, Milan e Juventus. 

L’arresto di Tang Set Eng e altre 13 persone, scrive il gip di Cremona Guido Salvini

“è il nuovo dato estremamente significativo che, seppur formalmente ancora ai margini della presente indagine, non può esser letto se non come una piena conferma degli elementi raccolti dall’autorità giudiziaria italiana e via via arricchitesi nel tempo in merito alla organizzazione transnazionale che dirigeva le mosse dei suoi inviati in Italia e rendeva possibile la corruzione dei giocatori di squadre anche sconosciute o pochissimo conosciute all’Estero”.    

Le accuse sono in base “a notizie di fonti aperte” e di “sintetiche relazioni” di polizia, dal momento che la rogatoria è stata inoltrata solo all’inizio di dicembre, la richiesta formale di rogatoria, “riguardano – scrive il gip – la manipolazione di un gran numero di partite in molto Paesi e ad altissimo livello, sino a progettare, a quanto sembra, un piano di interventi illeciti sui prossimi Campionati del Mondo che si svolgeranno in Brasile”.