Chievo-Juventus, esordisce Anelka: ecco come giocherà Conte

Pubblicato il 2 Febbraio 2013 - 12:11| Aggiornato il 22 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

VERONA – Le prime dichiarazioni di Nicolas Anelka, ex attaccante di Chelsea e Real Madrid, dopo l’arrivo del transfer e quindi la sua ufficializzazione come tesserato della Juventus.

”Arrivo in un grande club – dice il francese in un video diffuso dalla società bianconera – dove mi hanno accolto benissimo.

Sono qui per vincere il campionato, ma anche in Champions League possiamo farcela, perchè la Juventus ha i giocatori e le qualità  per ottenere risultati anche in questa competizione. Non sono qui per prendere il posto a nessuno, ma per mettermi a disposizione”.

Anelka è carico ed è pronto ad esordire con la nuova maglia nella partita di campionato contro il Chievo Verona. Il francese ha voglia di rivincita dopo una esperienza infelice in Cina: Anelka ha giocato 27 partite con lo Shanghai e ha messo a segno solamente quattro gol.

Il suo rendimento mediocre in Asia può essere spiegato dal fatto che Anelka, dopo una grande carriera in Europa, ha staccato la spina in un calcio minore.

Anelka ha deciso di rinunciare ai milioni dei cinesi per “tornare” calciatore a tutti gli effetti. Nella Juve sarà il centravanti titolare ma dovrà vincere la concorrenza di Alessandro Matri e Fabio Quagliarella.

Antonio Conte lo ha richiesto dopo aver capito di non poter arrivare a Didier Drogba, ora al Galatasaray. L’allenatore bianconero ha puntato sul francese per via della sua duttilità tattica.

Anelka nasce come prima punta ma con il passare degli anni ha imparato anche a giocare come punta esterna e come trequartista alle spalle di un centravanti di ruolo.

Anelka ha 34 anni, ha giocato complessivamente 642 partite in carriera (con Psg, Arsenal, Real Madrid, Liverpool, Manchester City, Fenerbahce, Bolton, Chelsea e Shanghai) e ha segnato 206 gol. 

Anelka farà il suo esordio contro il Chievo Verona: o partirà dal primo minuto o subentrerà in corso al posto di Fabio Quagliarella o Sebastian Giovinco. Ipotizziamo una formazione con il francese titolare.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon , Barzagli, Marrone, Caceres, Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Vidal, Giaccherini, Anelka (Quagliarella), Giovinco.

Buffon confermato titolare tra i pali. Il portiere bianconero ha superato i problemi fisici delle ultime settimane e si è ripreso la maglia numero uno.

Difesa a tre inedita con Andrea Barzaglia, il giovane Marrone e Martin Caceres. Un folto centrocampo a cinque con Pirlo regista, Vidal e Pogba mediani, Giaccherini e Lichtsteiner sulle corsie laterali.

Anelka o Quagliarella nel ruolo di centravanti e Sebastian Giovinco come seconda punta. Una squadra compatta ma anche estrosa grazie al talento degli attaccanti.

Antonio Conte ha trovato la quadratura del cerchio per far uscire la Juve dalla piccola crisi delle ultime partite.