Dahlia Tv soccombe nella battaglia dei diritti televisivi: a rischio gli abbonati di 8 squadre di A

Pubblicato il 11 Gennaio 2011 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA

Dahlia Tv è entrata in liquidazione, e ora gli i tifosi di Cagliari, Catania, Cesena, Chievo, Lecce, Parma, Sampdoria e Udinese che si sono abbonati alla tv digitale rischiano di restare senza partite per il resto del campionato. Nella “battaglia dei pacchetti”, la piccola Dahlia soccombe davanti ai colossi Mediaset Premium e Sky.

La piattaforma, che appartiene al gruppo svedese Air Plus della famiglia Wallemberg, è entrata in crisi di liquidità dopo il passaggio di Palermo, Fiorentina e Bologna a Mediaset Premium. Una perdita che ha costretto l’emittente digitale a ridimensionare fortemente l’offerta per i propri clienti.

La principale causa è da ricercare nella ripartizione del calcio in tv: la cessione collettiva dei diritti televisivi ha spinto queste società (e tutto il loro abbondante bacino d’utenza) verso le sponde di Mediaset. Dahlia Tv ha subito un drastico calo nella vendita di schede e abbonamenti.

Il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani, ha detto che si occuperà in prima persona della vicenda, come ha spiegato in una nota: “Nell’ambito delle proprie competenze e della sua ordinaria azione di promozione e tutela del tessuto produttivo, il Ministro farà quanto è nei suoi poteri per salvaguardare la permanenza di una realtà imprenditoriale – basata tra l’altro su investimenti a maggioranza stranieri – nel giovane mercato della tv digitale. Il ministero, conclude la nota, è fortemente impegnato a concludere la transizione alla tv digitale – che già oggi coinvolge in maniera definitiva il 70% dei cittadini italiani – proprio per garantire all’utenza un ampliamento dell’offerta in chiaro e a pagamento, anche con la crescita e l’ingresso di nuovi operatori in grado di incrementare la concorrenza sul mercato”.

Già da dicembre scorso le trasmissioni di Dahlia avevano subito un taglio. La Filmmaster, la società che si occupa della produzione dei programmi sportivi, aveva lamentato il mancato pagamento dei servizi prestati. A rischio, oltre alle 8 società di A già citate, c’è anche la Serie B: su Dahlia infatti vanno in onda anticipi e posticipi della serie cadetta. Per queste partite Sky ha previsto l’abbonamento esclusivamente con la formula pay per view.