Juventus, Pirlo: “Roma è una tappa decisiva”

Pubblicato il 11 Dicembre 2011 - 20:36 OLTRE 6 MESI FA

Antonio Conte (LaPresse)

ROMA  – L’anno scorso a Roma conquisto’ lo scudetto con il Milan, domani all’Olimpico per Andrea Pirlo e la sua Juve potrebbe essere una tappa verso il tricolore. ”Quest’anno sara’ un’altra serata importante, perche’ puo’ essere una tappa decisiva per poterci avvicinare ad un traguardo importante” dice in un’intervista di Sky Sport 1 HD.

L’azzurro spiega ancora una volta i motivi del suo passaggio in bianconero. ”Sapevo di poter dare ancora tanto, anche perche’ l’anno scorso sono stato fermo per la prima volta a causa di un infortunio” continua e aggiunge: ”Quest’anno sono ripartito con ancora piu’ voglia e piu’ carica, per dimostrare tutto il mio valore”. Il fantasista elogia Antonio Conte (”un grande allenatore, un grande motivatore”) e Marchisio (”era molto bravo prima, e non giocava nella sua posizione ideale. Adesso e’ maturato, gioca in un centrocampo a tre, dove fa vedere le sue migliori qualita’ e si sta dimostrando quel grande campione che e”’).

Domani ritrova Totti e De Rossi. Sul capitano giallorosso dice: ”E’ un grandissimo campione, che arriva da un momento particolare, perche’ ha avuto un infortunio, ma fara’ sicuramente vedere, come in tutti questi anni, il suo grande valore, con i suoi gol e la sua classe”.

Sul futuro di De Rossi: ”E’ in una situazione particolare, e’ in scadenza di contratto, decidera’ lui in base alla voglia che ha di voler continuare con una squadra come la Roma, o di poter andare in un’altra grande squadra. Pero’, questa e’ una scelta totalmente personale”.

Difficile fare paragoni tra questa Juve e quelle di Lippi e Capello. ”Erano Juve fortissime, abituate a vincere con giocatori straordinari – continua Pirlo – ed era la squadra da battere in Italia. Speriamo che anche le altre squadre che ci affrontano pensino la stessa cosa di noi”. E a chi gli chiede se c’e’ qualche caratteristica di questa Juve che si avvicina a quelle risponde: ”Per adesso no, perche’ non abbiamo ancora fatto niente. Lo scopriremo alla fine della stagione, magari, dopo aver vinto qualcosa”. .