Milan, Juve e Lazio, partite truccate nel 2012? Anche Gattuso e Brocchi indagati

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Dicembre 2013 - 10:36 OLTRE 6 MESI FA
Calcioscommesse: nuova bufera Indagati anche Gattuso e Brocchi

Brocchi e Gattuso

CREMONA – Milan, Juve, Lazio, Inter, alcune loro partite sono sotto inchiesta. Partite forse truccate, partite del 2011, 2012, 2013. Quindi lo spettro: ultimi campionati falsati? Il nuovo filone dell’inchiesta calcioscommesse porta a risvolti inediti: innanzitutto tra gli indagati ci sono anche Gennaro Gattuso e Christian Brocchi.

Giuliano Foschini e Marco Mensurati (che si sono occupati dell’inchiesta fin dalle prime battute) hanno ricostruito su Repubblica le partite sotto indagine:

Tre sono quelle di serie A: Palermo-Inter del 28 aprile del 2013 e vinta dai siciliani 1-0; Parma-Atalanta del 5 maggio vinta 2-0 dagli emiliani e il 3-2 tra Pescara e Siena sempre del maggio scorso. Ma la Procura, grazie al nuovo lavoro dei poliziotti dello Sco e un lungo incrocio tra dichiarazioni testimoniali, intercettazioni e tabulati telefonici contesta all’associazione la manipolazione di altre partite degli ultimi due campionati sin qui rimaste fuori dall’inchiesta: nel 2011 ci sono per esempio Milan-Lazio (0-0), Chievo-Napoli (2-0), Chievo-Milan, Milan-Bari (1-1), Lazio-Juventus (0-1), Udinese-Lazio (2-1), Milan-Cagliari (4-1) e ancora sempre nello stesso anno Inter-Lecce, Juventus-Brescia, Juventus-Chievo e Inter-Chievo.

L’elenco di tutte le partite sotto inchiesta

In totale sarebbero oltre 20 i soggetti indagati nell’ambito del nuovo filone dell’inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse mentre sono una ventina le perquisizioni eseguite all’alba dalla Polizia.

Tra i soggetti finiti nel registro degli indagati della procura di Cremona, come detto, ci sono gli ex calciatori del Milan Gennaro GattusoCristian Brocchi. A quanto si apprende, dalle indagini è emerso che i due ex calciatori sarebbero stati in contatto con alcuni dei personaggi arrestati, uno in particolare.

Operazione della polizia di Stato di Cremona che sta eseguendo tra Milano, Bologna, Rimini e Messina, 4 provvedimenti restrittivi per associazione per delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode sportiva, aggravata dalla transnazionalità delle condotte delittuose. L’operazione degli uomini della squadra mobile di Cremona e del Servizio Centrale Operativo costituisce l’epilogo di un’ulteriore progressione investigativa sul fenomeno del cosiddetto “match-fixing”.

Fra gli arrestati nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse ci sono i due “mister X”, ovvero Salvatore Spadaro e Francesco Bazzani, indicati dai calciatori nelle diverse fasi dell’inchiesta. Dalle indagini, risulterebbe che i due erano il collegamento fra le societa’ di calcio e giocatori e il giro delle scommesse clandestine. I due erano una sorta di broker e si sarebbero occupati di intermediazioni.

Spadaro e Bazzani rappresentano, dice il gip Guido Salvini che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare, l’anello di collegamento tra le società e i gruppi di scommettitori. Al gruppo viene contestata la manipolazione di 90 partite, tra A, B e Lega Pro, a partire dal 2009 sino all’ultimo campionato.

Con due degli arrestati erano in contatto Brocchi e Gattuso. In particolare Bazzani, detto ‘Civ’, in un’occasione si era introdotto nel centro sportivo di Milanello, dove si allena il Milan, e aveva inviato messaggi allo stesso Gattuso. E’ accaduto nel febbraio del 2012 quando si erano svolte partite di Milan, Lazio e Juventus sulle quali Bazzani avrebbe cercato di influire.

Oltre a Ringhio Gattuso e Cristian Brocchi, sono finiti sul registro degli indagati Claudio Bellucci, ex giocatore di Modena, Napoli, Bologna e Sampdoria, attualmente allenatore giovanile; Davide Bombardini, ex di Roma, Bologna, Atalanta e Albinoleffe; Leonardo Colucci, ex di Modena e Bologna attualmente allenatore giovanile; Lorenzo D’Anna, ex del Chievo oggi allenatore giovanile;Nicola Mingazzini, ex di Bologna e Albinoleffe, attualmente al Pisa; Claudio Terzi, giocatore del Siena; Samuele Olivi, ex di Salernitana, Piacenza e Pescara oggi al Grosseto; Fabrizio Grillo, giocatore del Siena. .

I tabulati telefonici, le intercettazioni dimostrano la qualità dei loro contatti: ci sono presidenti, direttori sportivi, calciatori, tutti di serie A, sui quali la Procura sta svolgendo una serie di accertamenti.