Palermo, Mutti: “Temo il Cesena perchè ha ancora motivazioni”

Pubblicato il 21 Aprile 2012 - 15:07 OLTRE 6 MESI FA

Mutti (LaPresse)

PALERMO – Cinque assenze e un rientro importante. Il Palermo si avvicina alla sfida del Manuzzi di Cesena, in programma domani pomeriggio, sapendo di non poter contare su Aguirregaray, Balzaretti, Barreto, Ilicic e Migliaccio. L’unico motivo di consolazione per Lino Mutti e’ il ritorno fin dall’inizio del libero Silvestre, assente da un paio di mesi, in pratica dalla sfida di Siena. In campo ci sara’ anche Hernandez che spera di festeggiare con un gol il rinnovo del contratto con il club rosanero. Proprio l’uruguayano e’ stato fra i protagonisti dell’ultima trasferta che il Palermo ha vinto a Bologna.

Sempre al di la’ dell’Appennino, insomma, ma in terra emiliana. In Romagna, i rosanero sperano di fare altrettanto, contro una squadra ormai condannata al ritorno in B, dopo un paio di stagioni nel calcio che conta. ”Abbiamo dovuto modificare i tempi di lavoro – spiega Mutti – per via dello slittamento del calendario, che ci imporra’ tre partite nel giro di pochi giorni: per fortuna due le giocheremo in casa, ma domani saremo a Cesena. Abbiamo gestito il lavoro in maniera normale, a questo punto del campionato bisogna raccogliere le ultime energie rimaste a disposizione, cercando di dare e ottenere il meglio”. A Cesena, Mutti vuole un Palermo in grado di giocarsi la partita con la mentalita’ giusta.

Perche’ ”vogliamo – dimostrare – dice – di essere anche una squadra da trasferta”. ”Il Cesena e’ reduce da alcuni risultati utili consecutivi – sottolinea – ha delle ottime individualita’, ma non aveva fatto i conti con una stagione che si e’ rivelata complicata. Avremo comunque di fronte una squadra molto motivata”. Contro i bianconeri dovrebbe essere confermato il 3-5-2, con l’inserimento di Vasquez fin dall’inizio al posto dello squalificato Ilicic. Per il talentino venuto dal Sudamerica si tratta di un’occasione importante per dimostrare il proprio valore.

Ha avuto poche opportunita’, l’argentino, che in patria chiamano ‘el mudo’ (il muto), ma domani avra’ la sua bella occasione. Per il resto c’e’ una certa apprensione per la situazione disciplinare di Silvestre che, alla fine, potrebbe essere gestita in chiave derby (la sfida regionale contro il Catania e’ in programma sabato prossimo): se il difensore sara’ ammonito a Cesena, saltera’ il match di mercoledi’ in casa contro il Parma, altrimenti nel prossimo turno dovra’ fare attenzione a non subire gialli che gli impedirebbero di essere in campo contro la ‘sua’ ex squadra, sabato 28 alle 18.