Sarri contro pallone invernale Nike: “Rotola male, meno gol”

di Danilo Meconio
Pubblicato il 10 Novembre 2015 - 10:53 OLTRE 6 MESI FA
Sarri contro pallone invernale Nike: "Rotola male, meno gol"

Sarri contro pallone invernale Nike: “Rotola male, meno gol”

NAPOLI – Sono bastate 4 partite di campionato in cui il Napoli, pur vincendone tre, ha faticato a trovare la via del gol, per permettere a Maurizio Sarri di individuare il colpevole. Non un giocatore, un arbitro, né uno scadimento di forma. E neppure un sistema di gioco. La colpa, per l’allenatore azzurro, un vero “maniaco dei dettagli” è del pallone.

Già, quell’attrezzo rotondo che rimbalza e che è uguale per tutte le squadre del campionato. No. Sarri non è impazzito. Semplicemente quel pallone, pur restando uguale per tutti è cambiato. Da qualche settimana, infatti, nei principali campionati europei si è passati dal pallone estivo a quello invernale. E ora si gioca con il “Nike Ordem 3 Hi-Vis”. Dall’azienda, che produce anche il pallone estivo, fanno sapere che a cambiare è solo il disegno ma che per il resto il pallone è identico. Sarri nega e dice che a rimetterci sono le squadre più tecniche, come Napoli e Fiorentina.

E snocciola numeri: “Nelle prime 8 giornate di campionato la mia squadra ha realizzato 18 gol, finché abbiamo potuto utilizzare il pallone estivo. Poi lo hanno cambiato con quello invernale e di reti ne abbiamo messe a segno appena 4 in 360′”. Colpa del pallone, insomma. Sarri ne è sicuro:  “È la quarta gara di campionato che giochiamo con il nuovo pallone invernale e ormai non ho più dubbi: non rotola come dovrebbe, complica il compito dei giocatori e penalizza quelli più bravi, costringendoli sempre a un controllo in più. Per questo si segna meno”.

In casa Nike, manco a dirlo, non l’hanno presa benissimo. Anche perché Sarri chiede chi l’abbia testato. E tra i calciatori che l’hanno provato, oltre ai grandi top club europei, ci sono anche giocatori di Inter e Roma. Le squadre che secondo il tecnico dei partenopei, non sarebbero penalizzate.