Scudetto 2006, Mughini: “Ma l’Inter non sente che puzza di merda?”

Pubblicato il 7 Luglio 2011 - 08:20 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Moratti va al di là del seminato: io resto di stucco davanti alle dichiarazioni dei tifosi dell’Inter, come il ministro La Russa. Ma davvero loro sentono quel cosiddetto 14/mo scudetto di merda e di cartone, come uno scudetto di cui vantarsi? Quando entrano in sede il fetore di quello scudetto non lo sentono?”. E’ il duro attacco di Giampiero Mughini, dai microfoni de ‘La Zanzara’ su Radio 24.

“Questa cosa di Calciopoli non è stata dal punto di vista culturale e civile e simbolico meno di tangentopoli – ha detto Mughini, opinionista sportivo e tifoso Juve – Seguendo il paragone l’Inter è stato il corrispondente dell’ex Pci e dell’Msi. Gli interisti apparvero come talmente angelicati e talmente al di sopra dei miseri mortali – che invece telefonavano, si incontravano, ringhiavano, volevano arbitri più benevoli – da meritare uno scudetto in un campionato dove erano finiti a 15 punti… Loro così angelicati non lo erano stati affatto: già allora si sapevano un po’ di cose: su Recoba, Oriali che aveva patteggiato delle pene già allora non facevano un figurone”.

“Invece – ha aggiunto, parlando della Juventus – in 25 giorni è stata distrutta una società, una storia: la Juve mandata in B, offesi i campioni del mondo… E poi si andò a un processo penale in cui il pm Narducci debuttò altezzosamente così: ‘Vi piaccia o non vi piaccia non ci sono telefonate che riguardano l’Inter’. Ma rendiamoci conto che è un magistrato che parla così, io della magistratura ho stima, ma lui meriterebbe una sanzione”.