Legia Varsavia ultras: un maiale simbolo dell’Uefa nella coreografia VIDEO
Pubblicato il 29 Agosto 2014 - 15:56 OLTRE 6 MESI FA
VARSAVIA, POLONIA – Un gigantesco bandierone con un maiale al centro dello stemma dell’Uefa: così gli ultras del Legia Varsavia, che gli italiani ricorderanno per la tutt’altro che pacifica invasione di Roma contro la Lazio e per l’arresto di oltre cento laziali nella gara di ritorno, hanno protestato contro l’esclusione della loro squadra dalla Champions League.
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Il maiale indossa una giacca con il simbolo dell’Euro e regge un foglio con scritto 6<1, 6 minore di 1 (è il risultato aggregato della doppia sfida col Celtic Glasgow). Sotto uno striscione in inglese “Because football doesn’t matter, money does“, “Perché il calcio non conta, il denaro sì”. Da notare come la parola football abbia i colori verdi bianchi e rossi del Legia e la parola money sia a strisce biancoverdi come il Celtic.
Il Legia è stato escluso dalla Champions perché ha schierato un giocatore squalificato nel terzo turno preliminare contro il Celtic Glasgow. I polacchi avevano battuto la pluridecorata squadra dei cattolici irlandesi di Glasgow 4-1 all’andata e 2-0 al ritorno. Ma a tre minuti dalla fine della gara di ritorno hanno fatto entrare in campo il difensore Bereszynski, che l’anno scorso giocava col Lech Poznan ed aveva ancora una squalifica pendente.
Errore capitale che è costato il 3-0 a tavolino al Legia. Aggregato col 4-1 dell’andata, fa 4-4 ma il Celtic è passato perché il gol in trasferta vale doppio. A nulla sono valsi i ricorsi del Legia e la richiesta di giocare uno spareggio col Celtic.
Arriviamo quindi al 28 agosto, quando il Legia gioca il playoff di Europa League contro l’Aktobe, squadra del Kazakistan, partita vinta regolarmente per 5-0.
