Terremoto Turchia, le frasi razziste delle giornaliste contro i curdi

Pubblicato il 27 Ottobre 2011 - 11:45 OLTRE 6 MESI FA

ISTANBUL (TURCHIA) – Due giornaliste turche, si sono lasciate andare in diretta tv a delle frasi razziste. I due volti noti, stavano commentando il terremoto che ha colpito Van, città turca a maggioranza curda.

Duygu Canbas, volto molto noto, durante un programma di approfondimento del canale Haber Turk, ha detto: “Il nostro dolore è profondo, anche se è successo a Van”. La frase ha fatto immediatamente fatto il giro del web, costringendo la reporter alle scuse. “Le mie parole sono state ampiamente fraintese – ha dichiarato Duygu alla stampa turca – Chiedo che non vengano strumentalizzate oltre”.

A seguire il video incriminato di Duygu Canbas:

Chi invece non sembra avere ripensamenti per quello che ha detto è Muge Anli, conduttrice dell’emittente Atv. “Prima lanciano pietre e uccidono i soldati nelle montagne, poi però quanto hanno bisogno chiamano l’esercito e la polizia ad aiutarli” ha detto la giornalista in diretta. Il riferimento è agli agguati che il Pkk, il Partito dei lavoratori del Kurdistan che si batte per l’indipendenza, mette a segno.

Per le due frasi razziste la Rtuk, la Commissione per la programmazione televisiva, ha fatto sapere che convocherà le due giornaliste. Intanto, in tutto il paese nei confronti delle due “professioniste” della comunicazione prevale un forte sdegno.

Il servizio incriminato di Muge Anli: