Diritti televisivi: accolto il ricorso delle 5 “big” di serie A

ROMA – L’Alta corte di giustizia del Coni ha accolto il ricorso di Inter, Juventus, Milan, Roma e Napoli contro la delibera dell’assemblea di Lega di serie A che, a proposito di ripartizione di diritti tv, aveva dato il via libera all’individuazione di nuovi bacini di utenza per le squadre affidandosi a tre istituti demoscopici.

L’Alta Corte di Giustizia, rilevato che al momento non e’ stata pubblicata la motivazione della decisione della Corte di Giustizia federale del 4 maggio 2011 (precedente ordinanza Alta Corte 1/2009) e ritenuto che puo’ essere concessa, anche d’ufficio e fin d’ora, l’abbreviazione dei termini alla meta’, ai sensi dell’art. 12 del Codice, fissando il termine di quindici giorni dalla pubblicazione della motivazione della suindicata decisione della Corte di Giustizia Federale per la notifica a cura dei ricorrenti e a tutte le altre parti, della presente ordinanza, unitamente alla istanza 9 maggio 2011 e al preannunciato ricorso, ha invitato la Lega a produrre tutti gli atti precedenti alla Assemblea straordinaria del 15 aprile 2011, relativi alla richiesta di proposte alle societa’ di ricerche demoscopiche compresa la delibera che dispone la richiesta, e ha accolto la richiesta di sospensione della suindicata decisione della Corte Federale – dispositivo 4 maggio 2011 – fino al termine di quindici giorni dal deposito della motivazione.

Domani, quindi, il Consiglio di Lega, al quale questa mattina e’ stata gia’ notificata l’ordinanza dell’Alta Corte, dovra’ prendere atto della sospensiva e non potra’ procedere a dare attuazione alla delibera dell’Assemblea del 15 aprile scorso.

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