Imperia/ A 22 anni si suicida Nadir Gismondi, dopo un rimprovero del padre perché aveva bevuto troppo

Pubblicato il 29 Giugno 2009 - 17:08 OLTRE 6 MESI FA

Un tasso alcolemico leggermente sopra il limite ha portato al suicidio Nadir Gismondi. 22 anni, studente modello a Imperia, voleva entrare nel Corpo dei Vigili del Fuoco, proprio come il padre. E uno scontro verbale con il genitore è la causa dell’estrema decisione presa dal ragazzo.

Dopo che i carabinieri l’hanno fermato all’alba e gli hanno riscontrato un tasso di alcol nel sangue di 0,7 (il limite è 0,5), il ragazzo è stato costretto a chiamare a casa per farsi venire a prendere. Giunto sul posto il padre lo ha rimproverato, invitandolo a tornare a piedi per riflettere sullo sbaglio.

I due sono tornati a casa separatamente. Nadir è entrato direttamente in camera sua, ha preso la calibro 9 che possiede regolarmente per il tiro sportivo e si è sparato. L’hanno portato subito all’ospedale ma è morto poche ore dopo, a solo qualche giorno dal suo 23° compleanno, il prossimo 3 luglio.