Una unità di elite della polizia israeliana ha arrestato lunedì 13 luglio in un rione popolare di Tel Aviv un esponente del Ku Klux Klan, il movimento di lotta per la supremazia bianca negli Stati Uniti, che era incluso fra le 100 persone più ricercate dall’Fbi.
La segnalazione sugli spostamenti di Micky Louis Mayion (33 anni), è giunta proprio dall’Fbi che ha chiesto l’assistenza della polizia israeliana. Al momento della cattura l’uomo ha manifestato sorpresa, ma non ha accennato ad alcuna reazione. Non è noto se fosse armato.
Mayon, un fautore degli ‘skinhead’, è sospettato di attività violente fra cui l’incitazione al razzismo e l’incendio di automobili di agenti federali. A quanto pare da quasi due anni viveva in Israele, in condizioni di semi-clandestinità. La sua vicenda ha destato sorpresa in Israele in quanto spesso i membri del Ku Klux Klan si sono distinti per il loro antisemitismo.
L’uomo è adesso in attesa di essere estradato negli Stati Uniti.