Napoli/ Tutti al mare… ma accanto ai bagnanti c’è un cadavere

Pubblicato il 31 Luglio 2009 - 09:06 OLTRE 6 MESI FA

mappatellaI bagnanti arrivano di buon’ora al Mappatella Beach, in pieno centro di Napoli.  Sistemano ombrelloni e vivande e si preparano alla “normale” giornata di tintarella. Che in acqua, poi,  ci sia un uomo che galleggia in modo anomalo, non sembra preoccupare più di tanto.

Passa il tempo e nessuno si preoccupa di andare a vedere cosa sia successo. Nemmeno uno scrupolo, un tentativo di soccorso ad un uomo che potrebbe essere ancora vivo. Alla fine, dopo minuti interminabili, parte una chiamata al 118.

Antonio Sommaripa, 73 anni,  napoletano del  quartiere Miano era già annegato da tempo. Prima che arrivassero i soccorsi, qualcuno si è impietosito e l’ha trascinato a riva e l’ha coperto con un lenzuolo, adagiandolo vicino ad un ombrellone. Tutti gli altri, però, hanno continuato a prendere il sole e a spalmarsi il corpo di creme tranquillamente, a pochi metri dal morto, come se nulla fosse accaduto.

E di bagnini, a Mappatella Beach, neanche l’ombra.