Senza mezzi termini il sindaco di Venezia Massimo Cacciari boccia la candidatura di Beppino Englaro alla guida del Partito democratico in Lombardia. «Sarebbe il caso di ricordare che la politica è una tekné. Quindi non credo assolutamente che Beppino Englaro abbia le capacità di dirigere il Pd».
Per Cacciari per fare il segretario di partito bisogna avere dei requisiti specifici: «Servono conoscenze vaste, più di quanto si sia creduto in questo paese fino a questo momento. Richiede capacità di mediazione, di direzione, di riconoscere le difficoltà… ».
A chi poi lo provocava chiedendo come mai allora chi ha queste capacità, come lui stesso o il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, non si siano candidati alla segreteria, Cacciari ha risposto scherzando che «evidentemente sto fuori perché non ho questa capacità. Non so mediare, mi arrabbio facilmente».