Rehn: “Don Camillo e Peppone appoggerebbero il governo Monti”

Pubblicato il 25 Novembre 2011 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 25 NOV – ”L’Italia ha davanti sfide formidabili, anche per le debolezze antiche. Oltre al consolidamento di bilancio, sono necessarie ambiziose misure per rilanciare la crescita, garantendo l’equita’ sociale”. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea, Olli Rehn, aggiungendo che sono risultati ”raggiungibili”.

Rehn, nel corso di un’audizione alla Camera, cita anche Giovannino Guareschi: ”Mi piacerebbe dire che Don Camillo e Peppone avrebbero sostenuto il governo Monti”.   Rehn ha riferito di apprezzare la cultura italiana e di avere letto molti libri appunto di Guareschi ”straordinariamente popolare nel Paese che conosco meglio, che prova che c’e’ un forte collegamento culturale tra Nord e Sud Europa”.

“L’Italia – ha aggiunto – ha davanti sfide formidabili, anche per le debolezze antiche. Oltre al consolidamento di bilancio, sono necessarie ambiziose misure per rilanciare la crescita, garantendo l’equità sociale”.  “I paesi vulnerabili, inclusa l’Italia, stanno irrobustendo i loro bilanci – ha proseguito – L’unica soluzione è ridurre il debito ma anche attuare le riforme strutturali per la crescita”. “Presenteremo una prima relazione sull’Italia all’Eurogruppo di martedì prossimo”, ha aggiunto.