Aereo, arrivano rotte “verdi”: Milano-Parigi taglia 55km, meno CO2 nei cieli

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Novembre 2013 - 16:00 OLTRE 6 MESI FA
Aereo, arrivano rotte "verdi": Milano-Parigi taglia 55km, meno CO2 nei cieli

Aereo, arrivano rotte “verdi”: Milano-Parigi taglia 55km, meno CO2 nei cieli

ROMA –  Rotte verdi e amiche dell’ambiente che accorciano i viaggi e tagliano le emissioni di anidride carbonica nei cieli. Alitalia e Air France su autorizzazione di Bruxelles ridisegnano le rotte dei cieli europei. Da Milano a Parigi la strada si accorcia di 55 chilometri, risparmiando così tempo, carburante e emissioni di CO2.

L’esperimento delle nuove rotte “verdi” è partito il week end del 16 e 17 novembre e continuerà anche nel prossimo del 24 e 25 novembre, ma tra i 12 i 24 mesi la sperimentazione diverrà il nuovo sistema di navigazione per l’Europa. La tecnologia è nuova ed è sarà a disposizione di otto aeroporti italiani in collegamento con Parigi.

Ettore Livini su Repubblica spiega:

“I nuovi sistemi di posizionamento satellitare come Egnos (quello targato Ue cui lavorano Enav e Telespazio) hanno ridotto ai due metri il margine di errore della rilevazione di un velivolo. E da oggi prenderanno in consegna come “Tom-Tom” dei cieli la cloche dei voli tra Francia e Italia, “rettificando” — come dicono i tecnici — i loro percorsi in un’unica linea dritta. Con un risparmio significativo di tempo, chilometri, carburante e di CO2 scaricata nell’aria”.

Cambia così il percorso degli aerei, ad esempio il Parigi Charles De Gaulle-Milano Linate. Se prima il volo passava s Torino per poi sorvolare Voghera, ora passera direttamente sul Monte Bianco:

“Risultato: il volo sarà più corto di trenta miglia (55 chilometri circa), più breve di cinque minuti e consumerà 180 chilogrammi di carburante in meno. Stesso discorso per la tratta dalla Senna a Roma: ieri (15 novembre, ndr) i piloti viaggiavano rimbalzando tra i radiofari di Torino, Genova e Pisa. Oggi seguiranno un percorso tracciato con il righello che passerà sopra Lurag in Svizzera per poi proseguire dritto fino a Tarquinia dove inizieranno le procedure d’atterraggio. Il risparmio in questo caso sarà di 60 chilometri, 6 minuti e 200 chilogrammi. Cifre che spalmate su uno spazio aereo dove ogni giorno volano trentatremila aerei si tradurranno in miliardi di euro risparmiati ogni anno”.

Enav ridisegna così le nuove rotte europee grazie alle tecnologie più avanzate di cui dispone insieme alla Francia, conclude Livini:

“Le novità hi-tech le hanno consentito di alzare da 27mila piedi (novemila metri) a 37mila (12 chilometri) il limite d’altezza delle rotte, con un deciso miglioramento dei consumi. La “rettificazione” delle tratte nazionali hapermesso, per dire, di tagliare di 3 minuti il tempo di percorrenza sulla Roma-Milano (- 6 per cento) di ridurre di 750mila km il “volato” — qualcosa come diciotto volte il giro della terra all’altezza dell’Equatore — e di risparmiare 4.200 tonnellate di kerosene e 13.500 tonnellate di emissioni di CO2 nei cieli italiani”.