Allarme pinguini ‘etichettati’: meno cuccioli e alto tasso mortalità

Pubblicato il 17 Gennaio 2011 - 10:04 OLTRE 6 MESI FA

Allarme per i pinguini ”etichettati”: uno studio francese, pubblicato su Nature, rivela come gli anelli metallici utilizzati per monitorare le popolazioni influenzino negativamente i tassi di mortalità e di natalità di questi uccelli. I ricercatori dell’Università di Strasburgo hanno seguito per 10 anni 50 pinguini reali adulti con la fascia metallica e 50 senza (monitorati con un sistema sotto cutaneo) su un isola francese nell’Oceano Indiano tra l’Africa e l’Antartide.

I risultati hanno mostrato che i tassi di sopravvivenza per i pinguini reali con la banda metallica di alluminio o acciaio inox, sono stati il 44% inferiori rispetto agli esemplari non etichettati. In particolare il 36% dei ”non etichettati” è sopravvissuto per 10 anni rispetto al solo 20% degli altri.

Ma non solo: l’anello sembra influenzare in modo significativo, secondo quanto riportato, la riproduzione degli uccelli facendo calare tra questi il tasso di natalità del 41 per cento (47 nuove nascite rispetto alle 80 per i non ”etichettati”). Secondo i ricercatori queste fasce affaticano maggiormente i pinguini, facendoli lavorare di più quando nuotano. Per questo motivo dalle analisi gli esemplari appaiono più emaciati e più vecchi della loro età reale.