Inquinamento, a Milano smog a livelli record: già bruciato il bonus Ue

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Febbraio 2017 - 11:49 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – A Milano l’inquinamento è ai picchi: mercoledì 22 febbraio la città raggiungerà la soglia dei 35 giorni (non consecutivi) di sforamento dei limiti di polveri sottili Pm10 dall’inizio dell’anno, limite importo dall’Unione europea. Un record che non si vedeva dal 2012, quando il limite venne raggiunto il 17 febbraio. Molto meglio l’anno scorso, quando comunque i problemi di smog non mancarono: in quel caso, però, la soglia venne toccata solo ad ottobre.

Nonostante questa situazione, spiega Repubblica, al momento non sono previste misure di emergenza. Per l’assessore comunale a Mobilità e ambiente, Marco Granelli, “servono soluzioni strutturali, come quelle che stiamo applicando a Milano”, e non come quelle una tantum di Torino, che il bonus europeo di giornate sopra i limiti lo ha già raggiunto, superando i sette giorni consecutivi di sforamento, dopo aver oltrepassato i 35 giorni già sabato 19 febbraio.

Nel capoluogo piemontese, maglia nera in Italia (seguito da Cremona), le misure antismog prevedono anche uno stop dei veicoli fino all’Euro 4 diesel, che in Lombardia non sono toccati dal “Protocollo regionale sulla qualità dell’aria”.

A Milano è scattato invece lo stop definitivo agli Euro 4 diesel nell’Area C (zona centrale della città) e nella futura Low emissione zone. 

Si partirà ad ottobre con i mezzi Euro 0 benzina e Euro 0, 1, 2 diesel e poi gradualmente si bandiranno anche gli Euro 3 a gasolio. L’obiettivo è arrivare nel 2021 chiudendo le porte della città anche agli Euro 4 diesel, spiega Repubblica.

Per far rispettare il divieto da ottobre ci saranno 150 i varchi elettronici alle porte della città, e verranno creati nuovi parcheggi di interscambio e verranno potenziati con 1.050 posti in più quelli di Maciachini, Affori, Bisceglie e Abbiategrasso, mentre a Cinisello Balsamo saranno 2.500 i posti, e il parcheggio verrà collegato con il prolungamento della M1, annuncia Granelli, che fa anche sapere che da ottobre verranno potenziate 19 linee di trasporto pubblico. 

Intanto, per quanto riguarda il riscaldamento (grossa fonte di inquinamento), tra il 2017 e il 2018 verranno sostituite le caldaie a gasolio nelle case popolari di proprietà del Comune.