Monza: bucato serbatoio raffineria, petrolio nel Lambro. E’ atto doloso

Pubblicato il 23 Febbraio 2010 - 12:15 OLTRE 6 MESI FA

Fiume Lambro

Un serbatoio dell’ex raffineria Lombarda Petroli di Villasanta (Monza) ha avuto una grossa perdita di petrolio nelle prime ore della mattinata di martedì 23 febbraio.Secondo una prima ricostruzione si tratta di  un atto doloso che ha provocato lo sversamento di almeno 15.000 metri cubi di gasolio e petrolionel fiume.

Complice la pioggia, i liquami di sversamento sono finiti nel fiume Lambro che scorre poco lontano. Sono al lavoro i tecnici dell’Arpa e di Brianza Acque per cercare di convogliare la perdita nelle condotte del depuratore ed evitar un ulteriore inquinamento del fiume.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i Vigili del Fuoco e il Corpo Forestale dello Stato per una prima valutazione dei danni ambientali. Una parte del liquido fuoriuscito dai serbatoi ha comunque già inquinato il fiume Lambro. La raffineria è in realtà un impianto abbandonato in attesa di riqualificazione con i serbatoi ancora pieni di petrolio e gasolio.

Perdita bloccata. Dopo qualche ora di lavoro è stata bloccata la fuoriuscita di petrolio e gasolio dai serbatoi della Lombarda Petroli di Villasanta. I tecnici del depuratore di Monza sono riusciti a contenere la marea nera all’interno dell’impianto che si trova ai confini tra Monza e San Maurizio al Lambro.

La Protezione civile si è messa al lavoro per impedire che il petrolio fuoriuscito nel fiume Lambro (e arrivato all’altezza di Peschiera Borromeo) arrivi al Po. E per questo ha allestito uno sbarramento a San Zenone, in provincia di Lodi. Si tratta, spiegano dalla Protezione civile, di una “quantità considerevole” di materiale che si è sversato soprattutto tenendo conto che si è incanalato in un corso d’acqua.