Napoli, sequestrata maxi-villa abusiva a Posillipo: denunciate nove persone

Stavano costruendo una villa lussuosa, a picco sul mare, nell’esclusivo quartiere di Posillipo, a Napoli, in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Nove persone sono state denunciate e dovranno rispondere, in concorso tra loro, di danneggiamento, distruzione e deturpamento ambientale ma anche di violazioni in materia di Codice della navigazione.

Alla maxi-costruzione, sequestrata giovedì dai militari della stazione navale della Guardia di Finanza, non mancava proprio nulla: 500 metri quadrati distribuiti su sette terrazzamenti, oltre 2mila metri quadrati di cantiere, perfino l’approdo per le barche.

Nove le persone denunciate: i quattro comproprietari, il direttore dei lavori, due progettisti e i legali rappresentanti delle due ditte esecutrici dei lavori. Il controllo è scattato in seguito alla segnalazione dell’equipaggio di una motovedetta che si è insospettito per la realizzazione di grossi pilastri in cemento armato che lambivano il mare. Ingente il valore delle opere sequestrate che stavano per essere realizzate in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico.

I proprietari, infatti, avrebbero potuto soltanto realizzare attività di ripristino delle opere preesistenti. I denunciati saranno chiamati a rispondere non solo di danneggiamento, distruzione e deturpamento ambientale ma anche di violazioni in materia di Codice della navigazione, dato che i lavori erano in corso in prossimità del Demanio marittimo.