In mostra inedito di Bernini: ritratto di Pietro da Cortona

Pubblicato il 20 Luglio 2011 - 11:49 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE – Un dipinto di Gianlorenzo Bernini che ritrae Pietro da Cortona sara' esposto per la prima volta in pubblico proprio a Cortona, a Palazzo Vagnotti, nell'ambito della mostra Cortonantiquaria dal 27 agosto all'11 settembre.

E' stato Claudio Strinati ad identificare la figura dipinta in Pietro da Cortona: in precedenza il dipinto, che e' sempre stato in collezioni private, aveva fatto pensare ad un autoritratto. Bernini e Pietro da Cortona rappresentano l'apoteosi del barocco in Italia: fra Roma e Firenze realizzano in architettura e in pittura le opere di maggiore rilievo. In questo senso il dipinto e' una sorta di barocco allo specchio, tra l'autore ed il soggetto raffigurato. In effetti il Bernini pittore e' un Bernini privato, che dipinge per se', ritraendo i suoi amici, i colleghi e se stesso, e che rifiuta di vendere i suoi quadri, preferendo conservarli nel suo studio o regalarli.

Nel 2004 l'expertise di Francesco Petrucci sull'opera, che proviene da una collezione privata romana e prima ancora dalla collezione Barberini. L'attribuzione a Bernini e' sostanziata da motivi stilistici, oltre che da un importante riscontro inventariale. Ora l'ipotesi di Claudio Strinati circa il soggetto raffigurato e cioe' Pietro da Cortona. Strinati ha proposto un'identificazione del personaggio con Pietro da Cortona dal confronto con suoi ritratti e per l'eta' dimostrata dal personaggio in rapporto all'esecuzione dell'opera attorno al 1630.

Lo stesso Strinati sostiene la provenienza del dipinto dalla collezione Barberini e la sua identificazione con la tela descritta nell'inventario di Maffeo Barberini del 1686 al numero 351: ''Un ritratto in forma quadrata di p. 1 in circa d'un Homo con collaro attaccato alla Camiscia con cornice color di noce filettata d'oro, mano del Cav. Bernini''.